Ricercato: Timber Maniacs

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Incursori
    Posts
    943
    Location
    Pesaro

    Status
    Offline

    Al sentirsi chiedere una sigaretta, il soldato rimase un attimo interdetto, prima di accennare un sorriso e annuire, facendo a Lezard un cenno che sembrava quasi di complicità. Abbassò lo sguardo per tastarsi le tasche della giacca, in cerca del pacchetto, e si lasciò completamente scoperto all’attacco del SeeD, venendo colpito in pieno dalla scarica elettrica, senza possibilità di difendersi. Perse immediatamente i sensi, cadendo a terra quasi senza rumore.

    Nonostante il tentativo di farlo passare per un malore, la cosa non passò affatto inosservata. Foch accigliò ulteriormente lo sguardo, bisbigliando qualcos’altro a Díaz e muovendosi leggermente come per coprirlo, mentre i due soldati accanto alla porta si irrigidirono, pronti ad agire. Non si aspettavano però di venire attaccati da una ragazzina, un tomberry, e una tazza di caffè. Il soldato di sinistra si prese il caffè in faccia – non propriamente bollente, ma sufficientemente caldo da farlo urlare di dolore e impedirgli di vedere da dove sarebbe arrivato l’attacco. Intuendo che sarebbe comunque arrivato, mise le braccia avanti al petto e riuscì a deflettere le mani della ragazza, che lo prese al braccio invece che al torace, e meno direttamente di quanto avrebbe voluto. Il soldato rimase stordito, accasciandosi in ginocchio, incapace di reagire immediatamente; era ancora cosciente, però, e si sarebbe ripreso a breve.

    Il soldato rimanente fu sorpreso dal vedersi saltare addosso quello che sembrava un pupazzo (per quanto strano e inquietante), ma grazie all’assenza di caffeina sul suo volto riuscì a reagire più prontamente del collega, irrigidendo i muscoli e proteggendosi con le braccia. La codata di Zyrcon lo colpì comunque con più forza di quella che si aspettava, sbalzandolo all’indietro e sbilanciandolo per qualche istante. Lo spaesamento di trovarsi di fronte a un avversario così strano lo fece indugiare ancora per un po’, ma ebbe alla fine prontezza sufficiente per mirare verso il tomberry e sparare una raffica con il suo fucile d’assalto, seppur con una precisione discutibile, sicuramente non paragonabile a quella che avrebbe mostrato in condizioni ideali al poligono di tiro.

    Nel frattempo, la comparsa di un mostro enorme in mezzo alla piazza non mancò di allarmare sottilmente tanto i paramilitari che i civili presenti. Questi ultimi immediatamente si misero a urlare, coprendo il discorso di Díaz – che stava ancora continuando, ma si fermò pochi istanti dopo – e iniziando a correre in preda al panico nel tentativo di allontanarsi. A furia di spintoni per farsi largo, capitò anche che qualcuno finì a terra, rischiando di venire calpestato dalla folla. I soldati, nel frattempo, furono talmente colti alla sprovvista da non poter fare nulla se non guardare mentre Seclet scagliava un enorme masso proprio verso Halder.

    Quest’ultimo, da parte sua, fu molto più pronto dei suoi sottoposti: portò le braccia davanti al volto, puntò i piedi a terra, e si preparò a ricevere l’impatto… che non arrivò. Una barriera di ghiaccio comparve improvvisamente intorno a Halder, riparandolo completamente dal masso, che si spezzò in frammenti più piccoli e inoffensivi – ma comunque sufficienti a ostruire parzialmente la porta d’ingresso principale della redazione di Timber Maniacs, raggiungendo almeno lo scopo secondario che Robert si era prefissato.

    I soldati si ripresero finalmente dallo shock, iniziando a sparare contro Seclet, ma non prima che questi fosse stato congedato, lasciando soltanto una statua rocciosa dietro di sé, su cui i proiettili non ebbero molto effetto. Halder, che sembrava essere stato sorpreso tanto dall’apparizione offensiva quanto da quella difensiva, riprese il controllo abbastanza in fretta da capire cosa stesse succedendo, e iniziò a sbraitare ordini per ripristinare la disciplina.

    «Cessate il fuoco!» urlò, e dovette ripeterlo diverse volte prima che tutti i soldati gli dessero effettivamente retta. «È solo una statua ormai. Dobbiamo trovare chi la controlla! Voi,» disse, indicando piuttosto genericamente una quarantina dei cinquanta soldati che si trovavano lì, «setacciate la piazza in cerca del terrorista! Dev’essere qui da qualche parte!»

    I soldati indicati fecero un breve saluto militare e subito si dispersero come meglio potevano per la piazza, scrutando i volti della gente (perlopiù in fuga disordinata) e facendo del loro meglio per cercare di capire se fra loro si nascondesse l’evocatore di Seclet, e chi fosse.

    «Voi,» continuò Halder, indicando stavolta la decina di soldati rimasti. «Presidiate l’edificio, nessuno entra e nessuno esce finché non abbiamo trovato il responsabile di questo attacco.»

    Anche questi soldati fecero un breve saluto militare e, vista l’inagibilità dell’ingresso principale, si diressero verso l’ingresso secondario. Più veloce di loro fu Gore, che si avviò con agilità verso la stessa destinazione, dopo aver fatto un cenno a Halder. Quest’ultimo rimase più o meno dove si trovava, sorvegliando l’operato dei paramilitari incaricati di setacciare la piazza, sbraitando qualche altro ordine di tanto in tanto.

    Nel frattempo, al piano superiore, Foch, dopo aver sventato l’attacco di Seclet, si voltò verso i tre intrusi. Era ancora più severo e accigliato di prima, ma non aveva perso nulla né della sua compostezza marziale, né della sua estrema freddezza. «Vi consiglio caldamente di cessare quest’oltraggio e arrendervi, finché ne siete in grado,» disse con voce calma e stentorea, non senza una punta di sdegno. Non si mosse per attaccare in alcuna maniera, limitandosi a fissarli come se fossero macchie d’unto su una tovaglia appena lavata. Díaz, dietro di lui, sembrava piuttosto calmo, e ora che il suo discorso era stato interrotto da cause di forza maggiore, se ne stava a braccia conserte, alternando lo sguardo fra la piazza e l’interno della stanza, tenendo d’occhio la situazione con serietà ma, curiosamente, senza particolare preoccupazione.

    CITAZIONE
    Soldato 1 non si difende dall’attacco di Lezard, e perde i sensi.

    Soldato 2 si difende dall’attacco di Měsíc (Difesa Debole: 4 [Magia 0,7 + Forza Fisica 3]) senza troppo successo; è ancora cosciente, ma molto stordito.
    (Forza Fisica: 18, Destrezza: ??, Magia: 2, Spirito: ??)

    Soldato 3 si difende dall’attacco di Zyrcon (Difesa Forte: Forza Fisica 18), incassando comunque una bella botta. Risponde sparando verso di lui una breve raffica con il fucile d’assalto (Attacco Medio: Destrezza 12 [Mira 8]).
    (Forza Fisica: 18, Destrezza: 18, Magia: ??, Spirito: ??)

    Foch difende Halder dall’attacco di Seclet (Difesa Forte: Magia 53), evocando una barriera di ghiaccio che previene l’impatto del masso.
    (Forza Fisica: ??, Destrezza: ??, Magia: 53, Spirito: ??)

    CITAZIONE
    Belfio, bisogna che (a) nello schemino a fine post segni quante entità hai, quante ne hai usate, e quante ne hai rimaste, e (b) che, sempre nello schemino, per ogni attacco o difesa che fai segni che entità usi, il parametro (o i parametri) di riferimento, il numero del parametro (aggiustato all'entità che stai usando), e una breve descrizione dell'attacco o difesa. Quindi nel caso del tuo ultimo post, avresti dovuto scrivere qualcosa come "Attacco Medio (Magia 12): Měsíc tenta di rilasciare una scarica elettrica al petto del soldato." Prendi spunto dagli schemini degli altri, se non ti è chiaro.



    Edited by Damon89 - 13/6/2021, 22:00
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Maghi
    Posts
    1,523

    Status
    Offline
    rexeler
    L'attacco di Lezard aveva steso la guardia ma non senza allamare il resto delle guardie,che furono attaccate dal resto del gruppo ma non del tutto eliminate.

    Una minaccia più grande stava arrivando,era Foch il mago che aveva appena parato il colpo del G.F. invocato da Robert che nel mentre stava creando il panico all'esterno.

    Lezard si concentrò su quest'ultimo attaccandolo con la sua magia approfittando nel momento di confusione,unendo le mani creó un turbine di acqua che passando accanto a Zircon era diretto in direzione di foch.

    La pressione dell'acqua sarebbe stata abbastanza forte da spostare il bersaglio se fosse riuscito a colpirlo
    Concentrazione:
    Talento ancora disponibile
    Per una volta a combattimento, il Mago può potenziare la propria Destrezza e la propria Magia di +15 per tre turni.

    Abilità: Resistenza (immune al mutismo)

    Status fisico:ottimale

    Parametri:

    - Forza Fisica:
    15
    - Destrezza:
    3 (mira:2)
    - Magia:
    24
    - Spirito:
    13

    Quantità di Entità di Attacco/Difesa:
    - Entità debole: 5/6
    - Entità media: 4/6 -1 attacco
    - Entità forte: 2/4
    - Entità critica:1/1
    Armi:Katana da rituale(arma tipica del clan Raxeler)

    Riassunto attacco
    Lezard crea un turbine di acqua indirizzato verso Foch entità media magia (16)
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Maghi
    Posts
    206

    Status
    Anonymous
    avatarmesic
    Era arrivato il momento dell'azione.
    Accadde tutto in fretta, un caos ma ben organizzato.
    Lezard, come già aveva fatto durante la missione, riuscì a rendere inoffensivo il suo bersaglio.
    Era molto in gamba, sicuramente un ragazzo da cui poter apprendere per migliorare nei colpi magici e così Mesic era intenzionata a fare.
    La ragazza, riuscendo a rendere difficile la vista del soldato provò a colpirlo.
    L'uomo tentò di proteggersi ma la ragazza riuscì comunque a centrare l'obiettivo che però, a differenza di quello dell'altro mago, restò si inoffensivo ma per poco.
    C'era bisogno di agire nuovamente e in fretta.

    Mesic, si concentrò totalmente sull'uomo non facendo caso a ciò che poteva accadere intorno a lei, l'ultima cosa che notò fu il tomberry che si lanciò per colpire il terzo soldato ma non badò a come andò a finire il suo colpo.
    L'azione principale ora, era colpire nuovamente il soldato leggermente stordito dal colpo precedente.
    Mesic voleva riuscire a rendersi utile, a combinare qualcosa per una volta in missione ma a differenza dei suoi compagni era sicuramente la meno esperta e temibile.
    Non a caso il suo colpo non ebbe totalmente l'effetto sperato cosa che non si poteva dire di Lezard che con molta eleganza e scariche elettriche riuscì a sistemare ogni avversario che si presentava avanti a se.

    L'uomo si ritrovava in ginocchio, sembrava che a breve avrebbe potuto riprendersi.
    C'era da agire e anche in fretta.
    Ma come colpire?
    Se avesse provato a toccare fisicamente l'uomo, magari si sarebbe potuto riprendere per agire in qualche modo.
    Forse, era il caso di colpirlo ma a distanza.
    La ragazza stese le braccia parallele alle tempie dell'uomo che al momento era ancora inerme, i palmi rivolti verso la testa e le dita aperte...bastò un soffio e un tremolio delle dita.
    Senza troppa pietà, la ragazza provò a colpire il sistema nervoso centrale con delle scariche elettriche senza preoccuparsi troppo dei probabili effetti collaterali che avrebbe potuto causare tra cui, probabilmente, la morte cerebrale .

    Da quel momento, solo un gran caos.
    Diaz venne interrotto, e Robert era entrato in azione, sicuramente lo fece.
    Si sentivano urla, spari e un tonfo, un attacco magico? Probabile.
    Foch nonostante l'offensiva del gruppo del Garden non si scompose.
    Anzi, iniziò quasi ad intimorire il gruppo.
    Era spavaldo e sicuro di se.
    Poteva essere realmente così tanto forte?
    Probabile.

    Mesic restò semplicemente nella stanza ad osservare ciò che stava accadendo.
    La situazione da un semplice comizio prese ben presto una brutta piega fra segretarie spaventate, spari e freddezza degli uomini.
    Non era sicuramente una situazione facile, per fortuna c''era Lezard e anche il tomberry che in più occasioni dimostrò di sapere il fatto suo.
    Forse era il caso di prepararsi per utilizzare la propria abilità ed aumentare le proprie abilità, sembrava stesse per arrivare un grande scontro e Mesic era sicuramente la meno preparata fra tutti..


    AZIONE: Mesic pone le sue mani vicino alle tempie dell'uomo inginocchiato e inerme per lanciare delle scariche elettriche al cervello di quest'ultimo. Attacco di entità media ( MAGIA 18, entitò del colpo= 12)

    Parametri

    Forza Fisica:1
    Destrezza (mira); 11 (7)
    Magia; 18
    Spirito: 10

    Entità disponibili

    Entità Debole: 4
    Entità Media: 2/4
    Entità forte: 1/2
    Entità critica: ..
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Evocatori
    Posts
    2,732
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    avatarphoenix
    Al lato della finestra, dove aveva deciso di posizionarsi per essere fuori dalla portata di un possibile cecchino nascosto sopra qualche palazzo, Robert non riusciva a vedere buona parte della piazza, ma dal trambusto che la sua evocazione aveva creato riuscì comunque a intuire cosa stava accadendo sotto di lui. I civili presenti alla parata avevano iniziato a scappare in preda al panico e a urlare così forte da coprire il comizio di Diaz prima che venisse interrotto. I paramilitari, che probabilmente non erano addestrati a una situazione del genere, avevano con coraggio mantenuto la riga ma non avevano opposto resistenza all'offensiva di Seclet; quando si ripresero dallo stupore iniziarono a sparare contro la statua di pietra che la creatura aveva lasciato al suo posto nello stesso istante che era tornato nel suo piano d'esistenza.

    L'unico che era riuscito a reagire fu Hadler che, dopo aver portato le braccia davanti al volto fu improvvisamente circondato da una barriera di ghiaccio che lo protesse dal masso. Robert, che non aveva una visuale ottimale, si era convinto di avere a che fare con un mago e non aveva idea ci fosse lo zampino di Foch. Se lo avesse saputo probabilmente sarebbe accorso ad aiutare i suoi compagni che avevano a che fare con un avversario temibile.

    Sempre Halder fu tra i primi ad accorgersi della statua rocciosa e sbraitò per ripristinare la disciplina dei suoi uomini e ordinò di cessare il fuoco. Divise gli uomini in due gruppi e comandò al primo, circa quattro volte più numeroso, di setacciare la piazza in cerca dell'evocatore. Il secondo gruppo fu incaricato di presidiare l'edificio. Robert era soddisfatto dell'esito del suo piano. Non era riuscito a ferire il suo bersaglio ma aveva allontanato dall'edificio buona parte dei soldati e aveva bloccato l'ingresso principale del Timber Maniacs. Inoltre, se i dieci uomini avessero seguito l'ordine che che nessuno doveva entrare o uscire dal palazzo, ci sarebbe stato più tempo per agire al suo interno.

    La reazione che un po' preoccupò Robert fu quella di Gore. Quando lo vide agire l'evocatore sapeva che non aveva tempo da perdere. A differenza degli altri paramilitari che risposero alle parole di Hadler con un saluto militare, l'uomo mascherato si limitò ad un cenno e si avviò, più veloce degli altri in direzione dell'ingresso secondario. L'ordine di non entrare probabilmente non era valido per lui, e una volta che si fosse reso conto della situazione all'interno dell'edificio avrebbe comandato i dieci uomini di seguirlo al piano di sopra.

    Scegliendo un tragitto che lo tenesse lontano dalle finestre si avvicinò alla porta socchiusa e l'aprì quanto bastava per avere uno spiraglio nel corridoio. Non aveva bisogno di altro per l'evocazione di cui aveva bisogno per guadagnare altro tempo. Questa volta era il momento del primogenito taurino di scendere in campo. Quando ricevette l'ordine per cui era stato chiamato Minotaurus fece una smorfia di stupore, non si aspettava di ricevere un compito simile.

    Senza bisogno di spiegazioni, anche se il suo evocatore fosse impazzito era obbligato a soddisfare le sue richieste, si avviò verso le scale e si fermò al limite del pianerottolo. Alzò la morning star sopra la testa, fino quasi a sfiorare il soffitto, e senza esitazione sferrò il primo colpo contro le scale. Alzò di nuovo l'arma e sferrò un secondo colpo contro la rampa. Senza sosta colpì di nuovo, e di nuovo ancora. Il compito che Robert gli aveva affidato era quello di abbattere le scale per non permettere a nessuno di raggiungere il piano dove si trovavano i SeeD. Quando un pezzo di pietra si staccava nel tentativo di far crollare la scalinata, il minotauro, interrompeva momentaneamente la demolizione e lo toglieva di mezzo per ammassarlo oltre l'ultimo gradino e formare una piccola barricata per rendere ancora più difficile il tentativo di arrampicarsi e, perché no, farla cadere addosso a chi avesse provato a farlo.



    PARAMETRI
    Forza:
    Destrezza:
    Magia:
    Spirito:
    Mira:
    3
    19
    3
    65
    13
    ENTITÀ
    Nessuna:
    Debole:
    Media:
    Forte:
    Critica:

    8
    8 -1
    6
    1
    SHIVA
    Forza:
    Destrezza:
    Magia:
    Spirito:
    Turni:
    5
    9
    55
    6
    6
    MINOTAURUS
    Forza:
    Destrezza:
    Magia:
    Spirito:
    Turni:
    53
    5
    13
    4
    6 -2
    SECLET
    Forza:
    Destrezza:
    Magia:
    Spirito:
    Turni:
    13
    4
    53
    5
    6 -2
    BONUS
    Sinergia con l'evocazione: Spirito +15[Attivo]
    ENTITÀ DIFENSIVA
    -
    ENTITÀ OFFENSIVA
    -


     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Guerrieri Spirituali
    Posts
    6,178
    Location
    Misaki Town

    Status
    Offline

    Timber Maniacs ~ 16


    jpg



    png
    Nemico umano. Reazione rapida. Inaspettata. Interrogativo. Energia impiegata. Insufficiente?
    Alternativa. Capacità nemico umano. Superiori a aspettative. Plausibile. Lezione importante.
    Primo colpo. Fondamentale. Bravo Tomberry. Singolo attacco. Sufficiente.
    Errore. Da non ripetere.
    Nemico umano. Impiego di Non Coltello. Leggero fastidio.
    Uso Non Coltelli. Bassa utilità. Ipotesi. Maggiore efficacia. Contro esseri umani.
    Ripresa rapida. Impiego arma... Non efficace.
    Pezzi metallo. Molti. Direzione Zyrcon.
    Pericolo risibile. Direzioni innocue. Casuali. Quasi. Colpi erratici. Da bloccare. Comunque.


    Con insospettabile agilità Zyrcon afferra la spessa lama dietro la schiena e facendola roteare a grande velocità tutt'attorno a sé deflette uno dopo l'altro -pur con qualche difficoltà- i pochi proiettili che potrebbero raggiungerlo.

    Azione: Difesa
    Entità: Media
    Attacco: For x3/4 (18) = 18

    Non coltello. Pezzi di metallo. Piccoli. Grande velocità. Danno minimo. Pelle Tomberry. Resistente. Ma livido. Fastidioso.
    Soluzione. Bloccare. Deviare. Con Coltello. Obiettivo facile. Riflessi Tomberry. Superiori. Superfice Coltello. Spessa.
    Aggiunta. Traiettoria pezzi metallici. Molto prevedibile.
    Considerazione. Limite non coltello. Velocità massima. Determinata. Comparazione. Coltello. Più efficace. Decisamente.
    Pezzi metallici. Impatto con Coltello. Forte. Ma gestibile. Coltello. Rotazione veloce. Precisa. Zyrcon capace. Uno. Due... Tre.
    Colpi pericolosi. Pochi. Pericolo circoscritto.
    ...Riflessione.
    Nemico. Essere umano. Davanti Zyrcon.
    Capobranco. Più lontano. Vestiti migliori. Sguardo migliore.
    Guerriero. Vero. Pericoloso.
    Conclusione. Da eliminare.
    Precisazione. Da eliminare. Come nemico. Nemico di Tomberry.
    Colpo Coltello. Uno. Singolo.
    Sufficiente.
    Distanza. Lunga.
    Zyrcon rapido. Ma spostamenti. Troppo lenti.
    Necessità. Mezzo per movimento. Istantaneo. Esplosivo.
    ...Cucciolo Lezard. Uso magia. Probabilmente.
    Occhi Zyrcon. Occhi cucciolo Lezard. Contatto.
    Nascita strategia. Sensazione forte. Identificazione strada. Verso vittoria.


    Gli occhi di Zyrcon e Lezard si incrociano per un attimo, ed il Tomberry capisce. Avvolta da una fiamma violacea la creaturina si lancia verso il getto d'acqua, sfruttandone la forza e la pressione esplosive per farsi scagliare contro l'individuo percepito come più pericoloso (Foch).
    Tutta l'energia del Zyrcon è concentrata in un affondo letale... Un DOINK 100% Tomberry!

    Uso del talento: Forza Spirituale (+15 Spr)
    Entità: Critica!
    Attacco: For x4/3 (32) + Spr x4/3 (32) + Talento (15) = 79 (For/Spr)

    Impatto acqua. Forte. Divertente. Quasi.
    Velocità Zyrcon. Elevata. Movimento... Rapidissimo!
    Energia Tomberry. Crescita impetuosa. Attorno Zyrcon. Attorno Coltello.
    Periodo utile. Molto riposo. A Galbadia. A Garden. Ferite in guarigione. Recupero potere. In parte.
    Ma sufficiente. Impiego energia. Compensazione limiti. Fisico. E muscolatura.
    Singolo colpo. Ma potente.
    Come Tomberry qualunque. Sufficientemente forte. Vero DOINK.
    Essere umano capobranco. Possibilità salvezza. Zero. DOINK con Coltello. Sinonimo di morte.
    Occhi Zyrcon. Scintillano. Breve istante. Potere di Tomberry. Recupero completo.



    jpg



    Condizione fisica~In piena salute
    Condizione Psicologica~Determinato a concludere la minaccia rappresentata da Foch.
    Arma~ Fallen Angle
    Equipaggiamento~ Antico Tomo (?)

    Statistiche~
    Forza~ 25
    Destrezza~ 3
    Magia~ 2
    Spirito~ 25

    Entità attacchi/difese~
    Entità debole~ 6
    Entità media~ 6 >> 5
    Entità forte~ 1
    Entità critica~1 >> 0

     
    Top
    .
79 replies since 13/11/2020, 01:05   1123 views
  Share  
.