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Hic iacet Arthurus, Rex quondam Rex futurus.
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Nome: Lyana Alystraea
Età: 19
Altezza: 1.62
Peso: 55 kg
Provenienza: Winhill
Razza: Mezzosangue felinide
Livello: 1
Rango SeeD: Recluta
Classe: Combattente
Classe di Prestigio: /
Divisione delle Forze Speciali:/
Background: essere dei mezzosangue non era semplice. Il villaggio dove Lyana era nata e cresciuta si trovava vicino a Winhill e non era nemmeno così male, la maggior parte delle volte veniva trattata come tutti gli altri, ma c'era sempre qualcuno che la guardava in modo diverso, guardingo. Tutta la sua famiglia era trattata con un po' di diffidenza ma nulla di grave: c'erano altri posti dove i mezzosangue venivano trattati decisamente peggio.
Non erano una famiglia numerosa, Lyana era la figlia unica di un Feilar e di una umana, lui era un gioielliere mentre la madre era una delle guardie del villaggio. Lyana prese guardava spesso la mamma come esempio, così forte e volenterosa nel compiere il proprio dovere nel proteggere chi era in pericolo, totalmente opposto al padre che invece... era decisamente più pavido e insicuro, ma era così perfezionista nei suoi lavori che la piccola poteva rimanere a fissarlo per ore. Erano felici e Lyana trascorse una infanzia normale fin quando la famiglia non decise di passare qualche giorno da soli, nella natura. Doveva essere una bella vacanza, piena di piccole avventure, ma si tramutò in una tragedia quando alcuni mostri li attaccarano. Era strano che fossero lì, erano in una zona che consideravano sicura, eppure la madre dovette fare i conti con quelle belve ma potè solo guadagnare del tempo. Lyana e il padre provarono a fuggire, ma vennero raggiunti ed ora era il papà a dover permettere la fuga della figlia, mettendo da parte la vigliaccheria che lo contraddistingueva. Doveva resistere quel tanto che bastava per farla ritornare al villaggio, al sicuro, e fortunatamente ci riuscì.
Lyana era salva, e una volta a casa riuscì a chiedere aiuto alle guardie, mostrò loro dove erano andati con la speranza di ritrovare i propri genitori. Una speranza vana che si frantumò quando vide i loro corpi freddi e senza vita.
E senza occhi. Quegli occhi che il padre spesso li paragonava a bellissime gemme.
Ci volle molto tempo per riprendersi da quel trauma, da metabolizzarlo abbastanza per riprendere a parlare e a guardare al futuro. Seguì le orme della madre con l'obiettivo di entrare nel Garden per combattere.
Per dare la caccia a quei mostri.
Per fare in modo che nessun altro potesse subire quello che aveva subito lei.
Per avere un futuro migliore.
Aspetto Fisico: Lyana è una ragazza all'apparenza esile, non è grossa e non ha un fisico particolarmente scolpito ma i suoi muscoli fanno il loro lavoro. Ha lunghi capelli verdi racchiusi a coda di cavallo, le orecchie da felino sono dritte e appuntite e in qualche modo si sposano con il volto affilato: sopracciglia sottili, occhi grandi e naso leggermente all'insù cosparso da qualche lentiggine. Sulle guance e sugli zigomi ha come delle voglie oscure a forma di artiglio, ereditato dal padre, e insieme alle altre stravaganze si aggiunge l'eterocromia per cui l'iride destro è bianco-argenteo, quello sinistro invece è dello stesso verde dei capelli, e alla forma verticale delle pupille.
Normalmente veste degli abiti comodi, una t-shirt chiara con dei pantaloncini e delle calze a metà gamba per poi usare degli scarponi neri. Ha anche una coda folta e spesso è costretta a modificarsi da sola quello che indossa in modo che non diano fastidio con questa parte extra.
Aspetto Psicologico: Lyana era una bambina allegra e curiosa, doveva sempre fare qualcosa e si sentiva a disagio se rimaneva con le mani in mano. Dopo quello che ha vissuto è diventata più docile e seria, ma non ha perduto del tutto il carattere che aveva da piccola, anzi. È più coscienziosa, ma non fatica a mettere da parte quest'aspetto quando vuole divertirsi, a volte potrebbe pure risultare un po' bulletta come se si facesse forza di tutta la sua storia per elevarsi al di sopra degli altri, ma non è cattiva e sa porsi dei freni.
È particolarmente attirata dalle cose luccicanti, le ricordano le gemme che lavorava il papà.
Parametri:
- Forza Fisica: 18
- Destrezza: 14 (Mira: 9 )
- Magia: 5
- Spirito: 3
Armi: Sciabola
Accessori: /
Guil: 0
Abilità: Abilità unica (Felinide): dal livello uno, il feilar felinide è in grado di vedere ottimamente al buio completo. Dal livello cinque in su, il feilar può lasciarsi cadere da altezze elevate (massimo quindici metri) senza subire alcun tipo di danno o conseguenza.
Talenti: - Power Up Istantaneo
Per una volta a combattimento, il Combattente è in grado di aumentare la propria Forza Fisica di 15 punti per tre turni.
Quantità di Entità di Attacco/Difesa:
- Entità debole: 4
- Entità media: 4
- Entità forte: 2
- Entità critica: 0
Guardian Forces:
Nome: Ifrit
Elemento: Fuoco
Ifrit ha l'aspetto di un demone infernale di fuoco. Emana calore magico dal corpo, la sua criniera è fatta di fiamme ardenti.
- Fiamme Infernali [Tecnica di evocazione istantanea]
Ifrit crea una sfera infuocata dalle grosse dimensioni (circa cinque metri di diametro) e la scaglia contro gli avversari in un attacco magico puro. Le fiamme investono ciò che colpiscono e causano un'esplosione di fuoco.
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Figlia di demoni che trasgredirono le regole del cielo.
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Scusami se ti ho fatto aspettare tanto: direi che la scheda è a posto e approvata, quando vuoi posta pure la tua entrata al Garden e qualcuno provvederà a rispondere ^^ Scusa ancora per l'attesa, buona avventura! .
Lyana Alystraea |
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